DOPPIO LAVORO

Salve Massimiliano,
ho bisogno di dipanare un dubbio...
premetto che la mia idea è ancora work in progress ma che prima di tutto voglio capire se è fattibile.
Sono infermiera, dipendente a tempo pieno e a tempo indeterminato presso una azienda ULSS. Ultimamente sto pensando ad un'attività di vendita ( o meglio di somministrazione di alimenti e bevande ) da aprire in società con altre persone ( pensavo ad una srl). Nel mio progetto io non lavorerei direttamente nell'attività ma investirei solo dei soldi e la seguirei diciamo "da lontano".
So che come dipendente pubblico posso avere delle quote in una società di capitali ma non avere compiti gestionali o amministrativi. Il problema però è che solo io, tra le persone eventualmente coinvolte nel progetto, posseggo i requisiti professionali necessari. Tali requisiti devono essere, secondo la normativa di riferimento regionale ( Veneto ), in possesso del titolare o del procuratore dell'esercizio o del preposto. Il procuratore e il preposto hanno per definizione compiti gestionali, ma il titolare può essere semplicemente colui che ha le quote maggioritarie? Sa eventualmente dirmi dove posso informarmi in merito?
Grazie
Ilaria

il titolare è colui che viene proposto come tale nello statuto.
poi la quota di capitale ha rilevanza diversa. io posso avere il 90% del capitale di una società, ma essere semplicemente socio senza mansioni così come prescritto nello statuto, dove altre persone esercitano tali mansioni.
nel contesto comunque credo che nel tuo caso si tratti solo di avere abilitazioni sanitarie del tipo HACCP da conseguire per gli altri partecipanti o per uno di essi.