QUESITI GENERICI SULLE ATTIVITA' EXTRA

[engelit]

Bene come immaginavo>cosa intendi per prestazione occasionale?
E per partecipazione in societa` di capitale?
Spegami meglio questi due aspetti cosi magari capisco come trovare una soluzione.Tieni presente pero` che le scuole sono tutte societa di persone( quindi ogno socio e` una quota)
Grazie

[maxacerra]

Bene come immaginavo>cosa intendi per prestazione occasionale?
E per partecipazione in societa` di capitale?
Spegami meglio questi due aspetti cosi magari capisco come trovare una soluzione.Tieni presente pero` che le scuole sono tutte societa di persone( quindi ogno socio e` una quota)
Grazie

Allora, premetto che questi quesiti sono stati ampiamente trattati e delucidati sul libro "Prestazioni Occasionali" con ampia esposizione e approfondimenti normativi.
esiste una differenza tra prestazione occasionale e lavoro autonomo occasionale. La trattazione è molto ampia, quindi come sempre qua riassumo per dare un'idea di base sulla materia. La prestazione occasionale fiscalmente è una prestazione che ha un limite temporale e circoscritto ben delineato. Il prestatore non entra nelle strategie del committente ma svolge una prestazione isolata ed autonoma. Chiaramente singola. Ogni prestazione inizia e termina.
E' attualmente l'unica possibilità fiscale prevista per dipendenti pubblici a tempo pieno e dipendenti forze armate.
Forme contrattuali o qualsivoglia forme di subordinazione e parasubordinazione non sono consentite.
la prestazione occasionale è soggetta (nel caso sia previsto un compenso) ad una ritenuta d'acconto del 20% che opera direttamente il committente.
Seguendo la "Guida definitiva passo a passo alla prestazione extraprofessionali" scritta sul manuale, descrivo tutto con la possibilità di scaricare i compensi segnalandoli sulla dichiarazione dei redditi recuperando le ritenute d'acconto versate.

Comunque una guida con linee di base la pubblicherò presto su questo forum nella sezione "normative di settore". Entro pochi giorni.
segue...

[maxacerra]

per quanto concerne le società di capitale, farò altrettanto. Presto nella sezione normative (che sto aggiornando in questi giorni) troverete cronologicamente diverse delucidazioni in merito. Cercherò di trattare diverse tematiche di maggior interesse per tutti.
Qualche giorno di attesa e sarete delucidati.
Nelle società di capitale è comunque possibile partecipare con qualsiasi quota. Ci sono delle piccole restrizioni da seguire. le documento presto nell'apposita sezione.
Società di persone? la cosa è un po' diversa. Bisogna vedere la funzione che avrebbe il dipendenti nel contesto della sua attribuzione.
O meglio: semplice socio senza alcun potere decisionale, amministrativo o gestionale? nessun problema. La partecipazione alle rendite monetarie è chiaramente prevista.
Se l'essere socio invece prevede l'avere poteri gestionali ed operativi all'interno della società il discorso cambia. Diviene incompatibile.
esiste una precisa disposizione in merito emanata dal Consiglio dei Ministri Dipartimento della funzione Pubblica.
presto ducumenterò il tutto nell'apposita sezione.

[engelit]

per quanto concerne le società di capitale, farò altrettanto. Presto nella sezione normative (che sto aggiornando in questi giorni) troverete cronologicamente diverse delucidazioni in merito. Cercherò di trattare diverse tematiche di maggior interesse per tutti.
Qualche giorno di attesa e sarete delucidati.
Nelle società di capitale è comunque possibile partecipare con qualsiasi quota. Ci sono delle piccole restrizioni da seguire. le documento presto nell'apposita sezione.
Società di persone? la cosa è un po' diversa. Bisogna vedere la funzione che avrebbe il dipendenti nel contesto della sua attribuzione.
O meglio: semplice socio senza alcun potere decisionale, amministrativo o gestionale? nessun problema. La partecipazione alle rendite monetarie è chiaramente prevista.
Se l'essere socio invece prevede l'avere poteri gestionali ed operativi all'interno della società il discorso cambia. Diviene incompatibile.
esiste una precisa disposizione in merito emanata dal Consiglio dei Ministri Dipartimento della funzione Pubblica.
presto ducumenterò il tutto nell'apposita sezione.

Interessante questa parte.A me infatti e` stato proposto di essere socio e quindi prestare la mai opera come socio della scuola.Il mio compenso sara` in base alla divisone degli utili e senza alcun incarico amministrativo o gestionale...che nemmeno mi interessa...
Ma questo si puo fare??Il libro dovrebbe arrivarmi visto che l'ho ordinato ma avrei premura se intanto tu mi delinei la strada...

[engelit]

per quanto concerne le società di capitale, farò altrettanto. Presto nella sezione normative (che sto aggiornando in questi giorni) troverete cronologicamente diverse delucidazioni in merito. Cercherò di trattare diverse tematiche di maggior interesse per tutti.
Qualche giorno di attesa e sarete delucidati.
Nelle società di capitale è comunque possibile partecipare con qualsiasi quota. Ci sono delle piccole restrizioni da seguire. le documento presto nell'apposita sezione.
Società di persone? la cosa è un po' diversa. Bisogna vedere la funzione che avrebbe il dipendenti nel contesto della sua attribuzione.
O meglio: semplice socio senza alcun potere decisionale, amministrativo o gestionale? nessun problema. La partecipazione alle rendite monetarie è chiaramente prevista.
Se l'essere socio invece prevede l'avere poteri gestionali ed operativi all'interno della società il discorso cambia. Diviene incompatibile.
esiste una precisa disposizione in merito emanata dal Consiglio dei Ministri Dipartimento della funzione Pubblica.
presto ducumenterò il tutto nell'apposita sezione.

Interessante questa parte.A me infatti e` stato proposto di essere socio e quindi prestare la mai opera come socio della scuola.Il mio compenso sara` in base alla divisone degli utili e senza alcun incarico amministrativo o gestionale...che nemmeno mi interessa...
Ma questo si puo fare??Il libro dovrebbe arrivarmi visto che l'ho ordinato ma avrei premura se intanto tu mi delinei la strada...

Libro arrivato e letto per intero.Interessante ma non mi pare dia una soluzione al mio caso...complicato...Vedo qualche sbocco come dici tu nella aprtecipazioni a societa`ma non ci ho capito molto...

[maxacerra]

ciao. nella sezione normative sto inserendo svariate linee da seguire e tratterò anche le società. Direi che la questione è più semplice di quanto si pensi. basta controllare le circolari n. 3 e 6 del dip. funzione pubblica per capire ancora meglio. Sul libro spiego che per partecipare alle società di capitale basta avere una quota del capitale (indipendentemente dalla quota). Si parteciperà agli utili della società. si potranno in tal caso anche svolgere prestazioni occasionali a favore della società di cui si è soci. chiaramente solo soci senza potestà direttive o decisionali.
Idem per società di persone. Oltre che le società esistono anche le cooperative e le libere associazioni. Anche in tal caso ci si può liberamente associare e svolgere prestazioni in nome e per conto dell'associazione.
Questo in via generale. poi bisogna sempre valutare il contesto relativo alla propria attività.
Non mi appare ci siano difficoltà nell'apprendere questa sezione.

[peter]

Ciao anche io sono un ispettore della GDF e sono maestro di sci però ho un problema per quanto riguarda l'eventuale esercizio di tale attività. Come giá descritto da un collega l'esercizio di tale attività comporta obbligatoriamente l'iscrizione all'albo provinciale. Comunque è da dire che per esempio l'attuale allenatore della squadra italiana di sci è un appartenente alla mia stessa amministrazione e per forza essendo allenatore deve essere anche maestro iscritto all'albo e ci sarebbero molti altri esempi. Io a differenza del collega presterei le mie prestazioni presso la scuola di sci anche a titolo gratuito in quanto tale fatto mi permetterebbe di avere agevolazioni per quanto riguarda l'acquisto dell'abbonamento stagionale e relativa attrezzatura.(risparmio non indifferente). La scuola di sci cqe è una associazione di professionisti ovviamente con scopo di lucro. Le prestazioni sarebbero occasionali. Eventualmente ci sarebbero altre due alternative che ho preso in considerazione:
1. svolgere l’attività autonomamente; (sempre in forma occasionale e non continuativa in modo da non dovere aprire Partita Iva) dichiarando ovviamente l’eventuale guadagno;
2. la mia convivente (non siamo sposati e residenti in località differenti) gestisce come collaboratrice familiare un albergo (società di persone). Lei potrebbe proporre ai propri clienti come prestazioni accessorie anche lezioni di sci e/o gite accompagnate da maestro di sci. Prestazioni che verrebbero fatturate dall’albergo. (anche in questo caso le mie prestazioni sarebbero gratuite o al massimo rimborso spese documentate.)
Grazie per un eventuale risposta.
Per quanto riguarda il manuale ho richiesto informazioni in merito e vorrei ordinarlo.

[maxacerra]

Io a differenza del collega presterei le mie prestazioni presso la scuola di sci anche a titolo gratuito in quanto tale fatto mi permetterebbe di avere agevolazioni per quanto riguarda l'acquisto dell'abbonamento stagionale e relativa attrezzatura.(risparmio non indifferente). La scuola di sci cqe è una associazione di professionisti ovviamente con scopo di lucro. Le prestazioni sarebbero occasionali. Eventualmente ci sarebbero altre due alternative che ho preso in considerazione:
1. svolgere l’attività autonomamente; (sempre in forma occasionale e non continuativa in modo da non dovere aprire Partita Iva) dichiarando ovviamente l’eventuale guadagno;
2. la mia convivente (non siamo sposati e residenti in località differenti) gestisce come collaboratrice familiare un albergo (società di persone). Lei potrebbe proporre ai propri clienti come prestazioni accessorie anche lezioni di sci e/o gite accompagnate da maestro di sci. Prestazioni che verrebbero fatturate dall’albergo. (anche in questo caso le mie prestazioni sarebbero gratuite o al massimo rimborso spese documentate.)

Ciao. Allora il problema del maestro di sci iscritto all'albo è il fatto che materialmente sei un profressionista. dipende a questo punto per CHI vai a svolgere l'attività. Sono ben documentato in materia in quanto il quesito l'ho già trattato per svariati colleghi.
so che le scuole di sci sono tutte private e non inquadrate come società sportive dilettantistiche. sono privati e professionisti con scopo di lucro. E questo, più che l'attività in se stessa, è il vero problema. Come ben sanno i possessori del mio libro, non è solo l'attività in se stessa ad essere compatibile o meno, ma gli elementi che la determinano.
Quindi svolgere l'attività per una vera e propria società professionistica con scopo di lucro diviene un problema se prendi remunerazione.
Se la svolgi a titolo completamente gratuito o con mero rimborso delle spese documentate il discorso cambia. Sarà importantissimo a questo punto, in fase di richiesta di nulla osta, mensionare bene i presupposti che ho più volte citato e segnalato sul manuale. Continuità, saltuarietà ecc.... e in questo caso la cosa diviene fattibile.

[maxacerra]

1. svolgere l’attività autonomamente; (sempre in forma occasionale e non continuativa in modo da non dovere aprire Partita Iva) dichiarando ovviamente l’eventuale guadagno;
2. la mia convivente (non siamo sposati e residenti in località differenti) gestisce come collaboratrice familiare un albergo (società di persone). Lei potrebbe proporre ai propri clienti come prestazioni accessorie anche lezioni di sci e/o gite accompagnate da maestro di sci. Prestazioni che verrebbero fatturate dall’albergo. (anche in questo caso le mie prestazioni sarebbero gratuite o al massimo rimborso spese documentate.)

l'attività autonoma: ok per la parte fiscale. la prestazione occasionale che ho ben spiegato nella "Guida definitiva passo a passo all'attività extra" fa al caso tuo fiscalmente. per la tua amministrazione il discorso è un bel po diverso. sei un professionista iscritto ad un albo materialmente

attività del coniuge (o convivente).. ci può stare. semplice: attività resa gratuitamente coadiuvando l'attività del coniuge. sarà poi lei a dover riscuotere le prestazioni dalle persone. anche in questo caso basta, in fase di richiesta nulla osta, mentenere bene i presupposti fondamentali e la cosa non crea problemi.

da delucidare una cosa importante: non è la remunerazione di un'attività a creare preclusioni legislative. elementi che determinano l'attività in se stessa.

[peter]

Allora il problema del maestro di sci iscritto all'albo è il fatto che materialmente sei un profressionista. dipende a questo punto per CHI vai a svolgere l'attività. Sono ben documentato in materia in quanto il quesito l'ho già trattato per svariati colleghi.
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in grosse linie si può sapere indicativamente come è andata a finire con questi colleghi???? ci sono speranze o difficilmente è praticabile tale attività alla luce del sole??? il manuale non mi è ancora arrivato, ma leggendo il forum mi sembra di capire che un grosso ostacolo è la pura iscrizione al collegio provinciale...però come posso essere un professionista (nel mio caso) se non percepisco compensi???? inoltre l'insegnamento dello sci comprende per forza l'iscrizione altrimenti non può essere svolta neanche per associazioni senza scopo di lucro quali sono sci club ecc....dalle mie parti gli sci club si appoggiano spesso alle scuole di sci ovvero lo sci club richiede alla scuola di sci i maestri che pertanto vengono renumerati dalla scuola in quanto così vengono meno per gli sci club alcuni adempimenti burocratici come p.es. assicurazione ecc....pertanto ritengo che neanche questa via sia percorribile....
inoltre può l'esercizio incidere anche su una eventuale incompatibilità ambientale????

Comunque il sito e`molto interessante e presumo che il manuale lo sia ancora di +..non vedo l'ora che mi arrivi.
Ciao