Opere d'ingegno

[mr.krash]

Salve e complimenti per il libro.
L'ho letto praticamente tutto, come giustamente lei consiglia, in modo da avere il quadro completo e devo dire che, in linea di massima, è tutto molto chiaro.
Però mi è rimasto ancora un dubbio che non son riuscito a dipanare: le opere d'ingegno e gli introiti superiori ai 5000€.
Da quello che ho capito, il fattore 5000€ è solamente una questione a fini contributivi, slegata dalla normativa riguardante il pubblico impiego. Ma questo mi è chiaro se riferito alle prestazioni occasionali, nelle quali effettivamente c'è un lavoro che è stato eseguito.
Ma se io creo un software, che magari ho impiegato un paio di pomeriggi a farlo, e ne cedo i diritti per 10000€ cosa succede? Dichiaro semplicemente e solamente questo reddito nel quadro apposito del 730 o c'è altro, tipo oneri inps. E se ci fossero tali oneri, come li potrebbe giustificare l'azienda a cui cedo i diritti di tale software?
Grazie in anticipo.
Mario Ravalli.

[maxacerra]

ciao.. allora la cessione della propria opera è questione a parte non inerente i limiti imposti dalle amministrazioni per remunerazione di attività extra. e questo è il puntoi di partenza...
vendere una propria opera una sola volta o prenderne i diritti delle ventite future non comporta limiti..
se invece la vendita di opere autoprodotte diviene continuativa (e questo fattore è ben dettagliato sul libro) allora la cosa cambia. non c'è più l'occasionalità e si diventa materialmetne imprenditori.. ma son casi molto rari visto che se vendi tante opere per ingenti somme probabilmente non hai necessità di permanere nel pubblico impiego..
togliendo opere autoprodotte, le normali opere cedute in via definitiva o cedute a un editore per la commercializzazione e la percezione di diritti d'autore non comporta problemi.. fai una ricevuta alla ventita e dichiari il tutto sul mod. 730.. la ritenuta d'acconto prevista già la dovrebbe pagare il committrente su funge da sostituto d'imposta.. altrimenti ci epnsi tu nel mod. 730.

[mr.krash]

Grazie mille, sei stato chiarissimo.
Mario.