Collaboratore familiare e finanziere.

[darcof]

Buonasera Max, buonasera a tutti...
sono un collega appartenente alla GdiF. Innanzitutto mi volevo complimentare per l'ottimo lavoro che svolgi anche a nostro vantaggio.
Ti disturbo per un motivo che a me sta a cuore e che, prima di trovarmi in qualche casino, volevo trovare una soluzione lecita e alla luce del sole.
io e mia moglie ce la caviamo in fotografia e video, e abbiamo molti contatti e richieste x matrimoni, a volte li abbiamo fatti in ritenuta d'acconto intestata a lei.
ora stavo pensando di aprirle una partita iva per servizi foto e video, senza negozio fisico, ma a casa, da svolgere non come attività principale, in quanto lei è dipendente privata part-time.
il mio problema è questo: C'è la possibilità di richiedere un'autorizzazione al Comando o è il caso di richiederla per aiutare mia moglie in questa attività? chiaramente non verrò retribuito, ma tutta la gestione dell'attività la farò io, soprattutto i servizi matrimoniali fuori, praticamente una copertura x me., in quanto molto spesso non ci sarà mia moglie ma solo io.
Cosa mi consigli di fare?? E se mi beccano cosa mi può succedere per quanto riguarda il mio lavoro??
grazie per la tua cortese risposta, spero sia chiaro

Darcof

[darcof]

Nessuno mi può illuminare sul da farsi??

Max please!

[darcof]

Nessuno mi può illuminare sul da farsi??

Max please!

[maxacerra]

Buonasera Max, buonasera a tutti...
sono un collega appartenente alla GdiF. Innanzitutto mi volevo complimentare per l'ottimo lavoro che svolgi anche a nostro vantaggio.
Ti disturbo per un motivo che a me sta a cuore e che, prima di trovarmi in qualche casino, volevo trovare una soluzione lecita e alla luce del sole.
io e mia moglie ce la caviamo in fotografia e video, e abbiamo molti contatti e richieste x matrimoni, a volte li abbiamo fatti in ritenuta d'acconto intestata a lei.
ora stavo pensando di aprirle una partita iva per servizi foto e video, senza negozio fisico, ma a casa, da svolgere non come attività principale, in quanto lei è dipendente privata part-time.
il mio problema è questo: C'è la possibilità di richiedere un'autorizzazione al Comando o è il caso di richiederla per aiutare mia moglie in questa attività? chiaramente non verrò retribuito, ma tutta la gestione dell'attività la farò io, soprattutto i servizi matrimoniali fuori, praticamente una copertura x me., in quanto molto spesso non ci sarà mia moglie ma solo io.
Cosa mi consigli di fare?? E se mi beccano cosa mi può succedere per quanto riguarda il mio lavoro??
grazie per la tua cortese risposta, spero sia chiaro

Darcof

ciao il quesito è chiaro. E' una classica collaborazione familiare.. Attenzione. da parte di tua moglie trattasi di attività imprenditoriale, quindi tu niente partita iva.. altrimenti diventi imprenditore pure tu... e difficilmente per un'attività totalmente autonoma potrai dimostrare l'occasionalità.
Tuttavia, previa "COMUNICAZIONE" al capo ufficio, sarà possibile esercitare una collaborazione a tittolo gratuito, segnalando le modalità di esercizio, i vari presupposti che delineano la compatibilità.. ma l'attività deve essee e rimanere di tua moglie. attenzione a stilare una comunicazione non con superficialità... le nozioni vannom preventivamente conosciute, con tutte le varie modalità..