Salve,
sono un dipendente pubblico che da qualche anno gestisce un blog tecnico inerente alla propria attività professionale.
Qualche mese fa, stanco di far guadagnare gli editori con le mie pubblicazioni, ho deciso di pubblicare da solo un libro facendolo stampare da una tipografia on demand per poi venderlo esclusivamente tramite il mio blog agli eventuali visitatori che lo volessero.
Considerando il libro come opera dell'ingegno, ho iniziato a venderlo con successo, ma dopo qualche giorno, girando in internet, mi sono imbattuto in un parere dell'agenzia delle entrate del 2004 nel quale si dice che un'attività simile alla mia, un autore che però vendeva direttamente tramite librerie (lasciando copie in deposito ... non quindi come me che vendo direttamente al visitatore occasionale) necessitava di partita iva perchè era, a loro dire, a tutti gli effetti attività commerciale.
A questo punto vi sarei grato se mi aiutaste ad inquadrare fiscalmente la mia attività.
Ho sentito parlare della possibilità di considerarla come prestazione occasionale (fino a 5000 euro), solo che per ogni copia stampata spendo presso la tipografia circa 10 euro. Aggiungendoci un margine per le tasse e per me, alla fine, non potendo (almeno credo) scaricare la fattura della tipografia sul 730, rischio di arrivare a 5000 euro dopo aver venduto solo poco più di 180 copie, perchè (sempre se non posso scaricare le spese di stampa) il fisco vedrebbe le mie spese di stampa come un utile; ovvero tasserebbe (almeno credo) il prezzo intero del libro.
E' così oppure c'è un modo per scaricare le spese della tipografia?
Altra domanda.
Sto realizzando anche una versione elettronica del libro (un ebook) scaricabile dal sito dopo averlo pagato tramite paypal e un audiolibro che invece vorrei spedire per posta a chi lo acquista.
Vorrei sapere se gli introiti di questi due prodotti informatici sono liberi, cioè non hanno un limite come per le opere dell'ingegno, oppure ricadono nel limite massimo dei 5000 euro annui e debbono essere considerati come prestazioni occasionali?
Come vengono classificati fiscalmente?
Mi scuso per la mia scarsa capacità di usare linguaggio tecnico fiscale nella descrizione della mia problematica.
Grazie
Piero