dipendente comunale

[manu]

Ciao a tutti,
sono una dipendente comunale,con qualifica di educatrice asilo nido, a tempo pieno ed indeterminato. Al contempo sono psicologa, iscritta all'albo e mi sto specializzando presso una scuola di specializzazione in psicoterapia psicoanalitica. Al fine di ottenere il diploma di specializzazione devo poter seguire privatamente tre casi di psicoterapia condotti con supervisione, ciascuno a tre/due sedute a settimana e della durata di due anni.
E' possibile, previa Autorizzazione, esercitare l'attività privata di consulenza/psicoterapia extra attraverso prestazioni occasionali o Lavoro autonomo occasionale?; nella richiesta di Autorizzazione è oppurtuno specificare il fine formativo, il conseguimento del diploma di specializzazione, specificando il numero di sedute a settimana e la durata di due anni, oppure no?

Grazie,
Emanuela

[maxacerra]

direi che non si tratta di atività extraprofessionale.. ma di studio, di corsi privati,,.. nulla a che fare con prestazioni extrapfofessionali retribuite o quant'alktro a quanto capisco.. non vedo perchè per una tale situazione tu deva chiedere un'autorizzazione per lavoro autonomo extra.. (che tra l'altro ha fondamenti di professionalità e imprenditorialità).. se è studio e qualifica presa a titolo privato .. direi che può restare tale... studio, tirocinio, apprendimento, specializzazione o quant'0altro ma sempre inerente l'ambito dello studio e della formazione personale .

[manu]

La scuola di specializzazione che sto svolgendo prevede un addestramento pratico (norme di riferimento: L. 18/02/89 n. 56-Ordinamento della professione Psicologo- e DM. 11/12/98 n. 509; D.P.R 10/03/82 n. 162; O.M. 30/12/99) supervisionato, consistente in sedute di psicoterapia (3 casi clinici), attuate direttamente dagli specializzandi; tale addestramento consiste in sedute di psicoterapia( due/tre sedute a settimana per due anni), con contatto diretto ed esclusivo (privato) col paziente (art. 3 L. 56/89, addestramento in psicoterapia e art. 8 comma 4° lett.a e D.M. 509/98 relativo alle psicoterapie attuate dagli allievi durante l'addestramento pratico); la scuola non fornisce direttamente i pazienti ma è lo specializzando a doverli cercare e seguire presso uno studio privato; è quindi indispensabile, ai fini fiscali, rilasciare la ricevuta fiscale per ogni singolo trattamento.Preciso che l'addestramento pratico è diverso dal tirocinio che si effettua a titolo gratuito.
A tal fine credo sia opportuno richiedere l'autorizzazione al datore di lavoro, che mi permetta di stare in regola da un punto di vista fiscale.
Ho avuto una consulenza con l'avvocato dell'ordine degli psicologi al quale ho spiegato la mia posizione lavorativa di dipendente pubblica a tempo pieno, specificando che non intendo esercitare la libera professione, che implica la richiesta del part-time al 50%, ma avvalermi del decreto L.vo 165/2001 per la richiesta di autorizzazione, emettendo ricevute fiscali "occasionali". L'avvocato ritiene di potermi avvalere del D. L.vo 165/2001 effettuando delle "prestazioni occasionali", ai solo fini formativi.
rimango in attesa di una gradita risposta.
un saluto
manu

[manu]

...dimenticavo, l' attività di psicoterapia relativa all'addestramento pratico è privata e retribuita dal paziente.
manu

[maxacerra]

allora, trattandosi di attività volta alla formnazioni professionale, quale compendio definitivo di studio, appoellandosi alle norme segnalate, e segnalando in istanza, il fatto che non si tratta di attività professionale continuativa, ma solo di attività volta al conseguimento di una qualifica che transita attraverso questa forma di di addestramento pratico, penso che si possa ottenere l'autorizzazione. Chiarament e sarà opportuno scrivere bene l'istanza con una buona competenza e conoscenza della disciplina delle incompatibilità conoscendo l'occasionalità intesa in senso tecnico. Direi che compatibilmente con gli orari d'ufficio senza pregiudicarne le esigenze, puoi ottenere autorizzzione. la gestione fiscale è fattoere successivo. Prima la regolarizzazione sotto gli aspetti dell'ordinamento. poi l'aspetto fiscale viene normalizzato diconseguenza, ricordandosi sempre la dichiarazione prevista in merito alla legge 412 (anagrafe delle prestazioni).

[manu]

Ti ringrazio della tempestiva risposta, mi rendo conto che nel porre il primo quesito ho omesso o dato per scontato elementi tecnici e normativi inerenti la specializzazione che sto svolgendo.
Sono più di dieci giorni che ho ordinato il tuo libro "Doppio lavoro" presso una libreria; appena ne entrerò in possesso proverò a scrivere l'istanza di autorizzazione; confido in una tua supervisione; ritieni necessario una consulenza/guida di un avvocato del lavoro nella stesura dell'istanza?
Ciao,
manu

[maxacerra]

Ti ringrazio della tempestiva risposta, mi rendo conto che nel porre il primo quesito ho omesso o dato per scontato elementi tecnici e normativi inerenti la specializzazione che sto svolgendo.
Sono più di dieci giorni che ho ordinato il tuo libro "Doppio lavoro" presso una libreria; appena ne entrerò in possesso proverò a scrivere l'istanza di autorizzazione; confido in una tua supervisione; ritieni necessario una consulenza/guida di un avvocato del lavoro nella stesura dell'istanza?
Ciao,
manu

CIAO... avvocato? direi proprio di no... dovresti poi esperare di trovare uno molto ferrato nella tematica e n onn è semplice. sul libro trovi TUTTE ma tìroprio tutte le direttive, consigli, fac-simili anche precompilati a scopo di dattico.. vedrai che non ti mancherà proprio nulla anzi... poi una volta stilata puoi inviarla via mail per un controllo .. la riguardo volentieri.. sempre sulla mail di doppiolavoro.com