DOPPIO LAVORO

Salve, sono un nuovo iscritto e vorrei porre questo quesito:
Sono un dipendente a tempo indeterminato Asl del comparto Sanità - profilo tecnico.
Insieme a due miei amici vorremmo costituire un'associazione di tipo culturale, per la promozione dell'arte moderna (laboratori per bambini sull'arte, creazione di eventi, incontri e dibattiti, ecc) e degli artisti emergenti nella nostra città, attraverso la creazione di mostre. Ciò che vorrei sapere è:

1) dovendo essere uno dei soci fondatori, posso come dipendente pubblico ricoprire anche una carica di consigliere o addirittura Presidente?...
2) E' possibile per me percepire una percentuale delle quote associative per la mia carica? E in che misura (es. solo nella misura di rimborso spese documentate o anche altro come remunerazione dell'incarico associativo?..)
3) devo dare comunicazione alla mia Az Asl della mia carica associativa ancor prima di costituire lo stauto associativo? Devo indirizzarla al Direttore Generale o a chi? Devo aspettare anche un loro permesso o è semplicemente una mia comunicazione formale?
4) Ultima domanda: I soldi percepiti se devono essere dichiarati come verrebbero tassati dall'Agenzia delle Entrate nel 730?

Pregherei gentilmente delle risposte precise, date punto per punto, affinchè possa finalmente chiarire tutti i miei dubbi, senza incorrere in spiacevoli situazioni non conosciute. Grazie mille. Saluti.

Dave ha scritto:Salve, sono un nuovo iscritto e vorrei porre questo quesito:
Sono un dipendente a tempo indeterminato Asl del comparto Sanità - profilo tecnico.
Insieme a due miei amici vorremmo costituire un'associazione di tipo culturale, per la promozione dell'arte moderna (laboratori per bambini sull'arte, creazione di eventi, incontri e dibattiti, ecc) e degli artisti emergenti nella nostra città, attraverso la creazione di mostre. Ciò che vorrei sapere è:

1) dovendo essere uno dei soci fondatori, posso come dipendente pubblico ricoprire anche una carica di consigliere o addirittura Presidente?...
2) E' possibile per me percepire una percentuale delle quote associative per la mia carica? E in che misura (es. solo nella misura di rimborso spese documentate o anche altro come remunerazione dell'incarico associativo?..)
3) devo dare comunicazione alla mia Az Asl della mia carica associativa ancor prima di costituire lo stauto associativo? Devo indirizzarla al Direttore Generale o a chi? Devo aspettare anche un loro permesso o è semplicemente una mia comunicazione formale?
4) Ultima domanda: I soldi percepiti se devono essere dichiarati come verrebbero tassati dall'Agenzia delle Entrate nel 730?

Pregherei gentilmente delle risposte precise, date punto per punto, affinchè possa finalmente chiarire tutti i miei dubbi, senza incorrere in spiacevoli situazioni non conosciute. Grazie mille. Saluti.

ciao. alora risposte ben dette: stai parlando di associazioni.. tradotto: diritti costituzionali del cittadino italiano. inappellabili. quindi già questa risposta dice molte cose.
ma andiamo per ordine:
CONSIGLIERE SI.. PRESIDENTE ANCHE. diciamo che le amministraioni non amano tutto quello che risulta un centro di interessi esterno soggetto ad eccessivo stress ed onere psicofisico del dipendente. quindi attenzione a dividere bene le competenze. si può essere anche presindete a patto che il resto delle incombenze siano accollate ad altri.. se non lo si è meglio, si evitano sdiscuissioni proprio in questo contesto. ma comunque l'importante è non creare un contesto del genere.
Rimborsi associativi? certo perche no!! si tratta di attività associativa dove possono essere percepiti rimborsi per l'attività svolta. attenzione qua alle norme di settore.
Associazione? solo comunicazione.. e tra l'altro è una presa d'atto. è un diritto costituzionale quindi non si è soggetti ad autorizzazioni o censure salvo casi di conflitto di interesse.
i rimborsi associativi non devonom essere dichiarati qualora rientrano come rimborsi spese per attività asscoativa. se invece si effettua una prestazione occasionale a favore di un'associazione con tanto di chichiarazione di compenso allora è remunerazione e va dichiarata.

Scusami,
Sono Pier dipendente min. interno civile,
Nel mio caso vorrei propormi come consigliere in una associazione di promozione sociale senza scopo di lucro e a titolo gratuito. l'attivita' e' modesta, si tratterebbe di partecipare a qualche seduta e a qualche evento, tutto in orario extraufficio.
È possibile? Solo comunicazione anche in questo caso? Ti ringrazio se puoi farmi sapere.

sbapi1 ha scritto:Scusami,
Sono Pier dipendente min. interno civile,
Nel mio caso vorrei propormi come consigliere in una associazione di promozione sociale senza scopo di lucro e a titolo gratuito. l'attivita' e' modesta, si tratterebbe di partecipare a qualche seduta e a qualche evento, tutto in orario extraufficio.
È possibile? Solo comunicazione anche in questo caso? Ti ringrazio se puoi farmi sapere.

ciao, ok per le attività in associazioni e comunque per ttute le attività associative. sono diritti costituzionali, basta una comunicazione. chiaramente non ci devono essere gravosi oneri a carico del dipendente, ma non credo sia il tuo caso.