Salve Max,
intanto complimenti per l'aiuto che ci dai. Qui non se ne esce fuori!!
Sono una dipendente statale da anni appassionata di fitness e vorrei svolgere questa attività divertente e salutare, nelle ore serali e ovviamente fuori dall'orario di servizio.
Ti chiedo:
1. meglio sarebbe farlo appoggiandomi ad un'ass.ne sportiva dilettantistica?
2. è compatibile nel mio caso aprirne una nella figura di Presidente (a titolo gratuito) - vice presidente o consigliere e nel contempo prestare la mia attività di istruttrice?
3. Se si, l'attività di istruttrice potrebbe essere vista sotto un profilo di compenso o rimborso forfettario? e in questo caso qual'è il limite massimo che posso richiedere per tale attività considerando che potrei fare dalle 3 alle 4 ore alla settimana?
4. da quel che ho letto bisognerebbe specificare nell'attestazione (perchè se non erro x le A.S.D. nn serve l'autorizzazione) che l'attività di istruttrice è a titolo gratuito però si possono percepire anche rimborsi non documentati.... ma se poi in realtà percepisco un rimborso nel senso che per la mia prestazione l'A.S.D. mi riconosce del denaro, alla fine non è proprio del tutto gratuito..solo che invece di compenso, (ho letto su un articolo che il dipendente statale NON PUò RICEVERE COMPENSI:? ) viene usata la voce rimborso..ma alla fine non è la stessa cosa?
5. so che per i privati è valida la normativa di non superare i 7.500 euro annuali, è lo stesso anche per noi?? e se viene superata come ci si può regolare?? dovrebbe fare cumulo insieme allo stipendio e di conseguenza sul 730???
LE NORMATIVE SCRITTE NON SONO CHIARE E oltretutto NON PARLANO DI LIMITI temporali nel caso di A.S.D. nel senso che lo potrei fare tutto l'anno??? SCUSAMI X TUTTE QUESTE DOMANDE.. MA MI SONO LETTA DI TUTTO E DI PIù E HO ANCORA TROPPI DUBBI!!!
Grazie mille per i tuoi preziosi consigli.. attendo fiduciosa una tua risposta!!