Autorizzazione o no?

[Samu]

Ciao a tutti e bene ritrovati
Sono un militare in SP che svolge lavoro di elettricista sua turnazioni

Mia moglie da circa due anni hai costituito una Srl unipersonale che hai come finalità la vendita di articoli ferramenta anche on line. Quando posso e con una certa continuità, vado ad aiutare in ufficio da lei e faccio consulenza presso qualche cliente, il tutto senza retribuzione ne rimborso spese. Per evitare problemi a me e a lei volevo chiedere se in questa forma devo fare richiesta di autorizzazioe al comando ed eventualmente come procedere...
Il suo commercialista a cui ho chiesto consulenza mi dice che non ci sono problemi e addirittura mi esorta a prendere delle quote per essere in regola secondo lui...
cosa mi consigliate.. ?

[maxacerra]

alora. prendere quote in società nessun problema ok. fare attività occasionale per la società ok..
previa comunicazione se non è retribuita...
ma tutto qui ? bastano due riche scritte velocemente o ricopiate da qyualcuno?
non direi proprio. serve cognizione sulla tematica con particolare attenzione all'art. 230 del cod civile e seguenti.
l'attività se assume una certa portata può rientrare in ciò che tecnicamente vien definita "impresa familiare" quindi pay attention...

[Samu]

Ti ringrazio per il tuoi chiarimento e soprattutto comprendo che se gia fai un lavoro non nel puoi fare due..
Certo che se guardo.chi ci governa assumere diverse posizioni lavorative anche di rilievo e responsabilita con retribuzioni da capogiro mi fa capire quanto sia ipocrita questo paese

Cmq riprendendo la mia domanda una soluzione mediatica quale potrebbe essere? Meglio rinunciare o rischiare? Meglio dichiarare con due righe o tacere considerando che ancora oggi qs argomento è tabù?
Grazie e buona serata

[maxacerra]

Ti ringrazio per il tuoi chiarimento e soprattutto comprendo che se gia fai un lavoro non nel puoi fare due..
Certo che se guardo.chi ci governa assumere diverse posizioni lavorative anche di rilievo e responsabilita con retribuzioni da capogiro mi fa capire quanto sia ipocrita questo paese

Cmq riprendendo la mia domanda una soluzione mediatica quale potrebbe essere? Meglio rinunciare o rischiare? Meglio dichiarare con due righe o tacere considerando che ancora oggi qs argomento è tabù?
Grazie e buona serata

ciao tornando al tuo quesito.. che dire.. argomento tabu? no anche se ci sono ancora tanti punti irrisolti ancora oggi.. che cerco personalmente di affrontare.
puoi fare una comunicazione per l'attività che fai, segnalando che solo saltuariamente aiuti la moglie in determinate mansioni in ausilio. il non presentare una comunicazione, ti espone a svariati rischi che ben conoscerai, soprattutto disciplinari. ma non fiscali, visto che non percepisci retribuzione. chiaramente poi il tuo rischio relazionato all'orientamento della tua amministazione lo puoi conoscere solo tu.