Fotografo per un libro

[sabrinap.]

Buonasera e innanzitutto complimenti a Massimiliano per la sua utilissima attività di divulgazione di questa, fino ad ora, sconosciuta materia.
Premetto che ho acquistato a giugno il libro Prestazioni Occasionali ma non sono riuscita a trovare una risposta né nel libro né nel forum per una opportunità che mi si è presentata proprio in questi giorni, .
Sono una dipendente del Ministero dell'Interno - Polizia di Stato - e coltivo da alcuni anni l'hobby della fotografia, hobby per il quale ho speso parecchi soldi (gli hobbisti di solito spendono più soldi dei professionisti per la loro passione). Ho un account su Flickr (un sito dove gli utenti iscritti pubblicano le proprie foto interagendo e commentando foto di altri utenti iscritti in tutto il mondo) e pubblico le mie foto anche sul più noto social network. Grazie alle foto postate su internet, mi hanno contattato diverse persone chiedendomi servizi matrimoniali, ritratti, etc, tutte offerte che ho sempre rifiutato per mancanza di voglia, di tempo ed anche per evitare di addentrarmi nella giungla delle autorizzazioni, ed ho continuato a scattare solo per amici e familiari.
Aggiungo che lo scorso anno, diverse mie foto scattate durante eventi culinari ai quali ho partecipato, sono state pubblicate su diverse riviste di pasticceria (a titolo assolutamente gratuito) ed ho curato le fotografie per un libro di dolci pubblicato da una mia amica per il puro piacere di vedere il mio nome all'interno del libro (tutto ciò poi comunicato al Ministero).
In questi giorni tuttavia, mi è stato richiesto da una conoscente che sta per pubblicare un libro sulla cucina naturale, di scattare le foto per il suo libro, ovviamente dietro un compenso non ancora stabilito ma ammetto che questa volta, non mi dispiacerebbe ottenere un compenso (anche se lo stesso potrebbe tradursi in semplice baratto - che so, ad esempio un nuovo obiettivo).
Come devo comportarmi? Come posso qualificare questa attività? E' una prestazione occasionale? Non rientra forse la fotografia nelle opere dell'ingegno protette da diritto d'autore? Preciso che provvederò anche a curare la composizione artistica della foto, il "set" per intenderci, non farò solo lo scatto nudo e crudo.
Devo chiedere l'autorizzazione? E soprattutto, ci sono possibilità che mi venga accordata? Ti ringrazio per l'aiuto che vorrai darmi,
Sabrina

[maxacerra]

Buonasera e innanzitutto complimenti a Massimiliano per la sua utilissima attività di divulgazione di questa, fino ad ora, sconosciuta materia.
Premetto che ho acquistato a giugno il libro Prestazioni Occasionali ma non sono riuscita a trovare una risposta né nel libro né nel forum per una opportunità che mi si è presentata proprio in questi giorni, .
Sono una dipendente del Ministero dell'Interno - Polizia di Stato - e coltivo da alcuni anni l'hobby della fotografia, hobby per il quale ho speso parecchi soldi (gli hobbisti di solito spendono più soldi dei professionisti per la loro passione). Ho un account su Flickr (un sito dove gli utenti iscritti pubblicano le proprie foto interagendo e commentando foto di altri utenti iscritti in tutto il mondo) e pubblico le mie foto anche sul più noto social network. Grazie alle foto postate su internet, mi hanno contattato diverse persone chiedendomi servizi matrimoniali, ritratti, etc, tutte offerte che ho sempre rifiutato per mancanza di voglia, di tempo ed anche per evitare di addentrarmi nella giungla delle autorizzazioni, ed ho continuato a scattare solo per amici e familiari.
Aggiungo che lo scorso anno, diverse mie foto scattate durante eventi culinari ai quali ho partecipato, sono state pubblicate su diverse riviste di pasticceria (a titolo assolutamente gratuito) ed ho curato le fotografie per un libro di dolci pubblicato da una mia amica per il puro piacere di vedere il mio nome all'interno del libro (tutto ciò poi comunicato al Ministero).
In questi giorni tuttavia, mi è stato richiesto da una conoscente che sta per pubblicare un libro sulla cucina naturale, di scattare le foto per il suo libro, ovviamente dietro un compenso non ancora stabilito ma ammetto che questa volta, non mi dispiacerebbe ottenere un compenso (anche se lo stesso potrebbe tradursi in semplice baratto - che so, ad esempio un nuovo obiettivo).
Come devo comportarmi? Come posso qualificare questa attività? E' una prestazione occasionale? Non rientra forse la fotografia nelle opere dell'ingegno protette da diritto d'autore? Preciso che provvederò anche a curare la composizione artistica della foto, il "set" per intenderci, non farò solo lo scatto nudo e crudo.
Devo chiedere l'autorizzazione? E soprattutto, ci sono possibilità che mi venga accordata? Ti ringrazio per l'aiuto che vorrai darmi,
Sabrina

Cara Sabrina... ti devo cazziare subito!!! lettrice disattenta! il libro "prestazioni occasionali" inquadra eccome la tua attività! con dettagli più che mai specialistici!
ti serve certamente una piccola rilettura da capo e non saltando i capitoli. Le domande che hai posto erano tutte cariche di risposta sul testo.
Ma vediamo di orientarti.. nel tuo caso su quale capitolo approfondire: la fotografia se ha connotazioni personalizzate (e trovi guide e sentenze sul libro con una sezione interamente dedicata alla fotografia creativa!!!) rientra nelle opere dell'ingegno o comunque nelle opere a carattere creativo. agovolazioni fiscali sulle diochiarazioni ( e sul libro hai contezza con fotografie delle dichiarazioni dei redditi!) in tal caso non sei soggetta ad autorizzazione anche perchè un libro di per se è già opera inedita!!! anche se non è tuo e tu vieni citata per la cura delle immagini.
il compenso che percepirai verrà gestito con una nota di compenso che non è prestazione occasionale !! non è un lavoro, ma tu che cedi la tua opera all'autrice.. quindi in fondo al libro puoi prendere spunto dalle dichiarzzioni di compenso inserite, più o meno simili segnalando che la ritenuta d'acconto, essendo operampersonale, ha i regimi agevolati (20% sul 75% dell'imponibile) che trovi sempre sul libro!

Poi per la vecchia questione dei servizi per matrimoni, era da vedere come lo facevi, per chi, quando, remunerazione.. andavi comunque ad autorizzazione e li devi rivedere per l'inquadramnto il capitolo relativo alla disciplina delle incompatibilità che ti delinea al meglio la compatibilità e l'ocasionalità per come deve essere...
e vai a comunicazione e non autorizzazione.
Adesso le idee sono più chiare????
direi che serve una breve rilettura... e per i tuoi dubbi non esitare a scrivere ancora... un tuo dubbio evaso è una grand ecrescita per tutta la comunità!
inoltre visto che sto revisionando il libro per una prossima edizione mi hai dato uno spunto di approfondimento in più. brava.