Associazioni Culturali

[costvito]

Volevo chiedere se anche la semplice iscrizione a socio di un'associazione culturale senza scopo di lucro va comunicata e se bisogna allegare anche lo stauto dell'associazioni e quali potrebbero essere le incombenze in qualità di socio, mi riferisco precisamente ad un'associazione musicale che organizza anche spettacoli di intrattenimento dal vivo svolti dai soci stessi.

[maxacerra]

In relazione al mio precedente post.
Oggi sono stata al sindacato dove mi hanno detto che in regime di full time a scuola, posso essere stipendiata da terzi (o da un'associazione) solo con la forma contrattuale del co.co.pro o, eventualmente, con le prestazioni occasionali (col famoso tetto dei 5000 euro annui).
Spero che queste informazioni possano essere d'aiuto anche per altri, e aspetto le vostre considerazioni laddove riscontriate imprecisioni

Ciao mi scuso per ritardo nelle risposte. allora, praticamente essendo supplente fissa con quote di lavoro molto basse, certamente il regime si potrebbe definire "più aperto" almeno finche questa resta la siruazione. Essere stipendiata da un'associazione culturale è una parola troppo grossa. l'associazione (delle quale sei libera di iscriverti o di formarla) prevede solo rimborsi spese, non stipendio, altrimenti termina il concetto di associazione.
le cooperativa ha una normativa specifica tra l'altro molto recenbte che apre le porte ai pubblici dipendenti.
nel tuo caso sarà certo possibile accettare delle forme occasionali con maggiori presupposti di continuità, certamente autorizzabili nei casi in cui si esclude il conflitto di interessi.
Ci sono un po' di cose da conoscere. Il libro di cui parli delinea appieno tutte le norme su associazioni cooperative e modalità di regolamentazione. si intitola "doppio lavoro" edito a settembre 2011. (su www.doppiolavoro.com)
se comunque esci da una condizione temporanea di attività extra, cambiano i presupposti e devi ridurre l'orario a part-time altrimenti diviene attività imprenditoriale.

[maxacerra]

Volevo chiedere se anche la semplice iscrizione a socio di un'associazione culturale senza scopo di lucro va comunicata e se bisogna allegare anche lo stauto dell'associazioni e quali potrebbero essere le incombenze in qualità di socio, mi riferisco precisamente ad un'associazione musicale che organizza anche spettacoli di intrattenimento dal vivo svolti dai soci stessi.

ciao. essere iscritti semplicemente ad un'associazione culturale è un diritto costituzionale nonchè una previsione delle normative vigenti e del decr. leg.vo 165/2001. la comunicazione è semplice pro forma.il fatto di fare attività per l'associazione questo prevede almeno la forma di comunicazione al capo ufficio nelle modalità tecniche che ho più volte delineato. chiaramente l'associazione rpevederà un rimborso spese.

[Bar68]

Buongiorno, sono un nuovo iscritto al vostro forum e per prima cosa le faccio i complimenti per la chiarezza espositiva utilizzata nel rispondere ai vari quesiti.
Vado alla mia domanda, premettendo che sono un agente della polizia di stato.
Da ragazzo ho fatto il barman in diversi locali notturni, imparando l’arte e mettendola da parte.
Oggi, con figli, moglie, mutuo etc, mi è stata fatta una proposta interessante.
Un mio amico è uno dei soci fondatori di un’associazione culturale senza scopo di lucro (club privè) nel quale dovrei, tesserandomi come socio (senza incarichi sociali) utilizzare la mia esperienza al bar, due o tre volte la settimana, chiaramente al di fuori dell’orario di servizio.
Per questo ruolo verrebbe assunta una persona che in realtà sarebbe presente saltuariamente, e io figurerei come sostituto, chiamato all’occorrenza.
È un’attività compatibile? (lavoro in ufficio e non faccio turni)
È possibile secondo lei poter fare questa cosa senza rischiare sanzioni disciplinari o conseguenze anche penali, risultando in regola con eventuali controlli della finanza e dell’ispettorato del lavoro?
I compensi che dovrei percepire dovrebbero figurare come rimborso spese? Dovrebbero essere documentate?
Eventualmente come dovrei dichiarare queste cifre?
Insomma potrei farlo? Ed eventualmente come?
Grazie

[maxacerra]

Buongiorno, sono un nuovo iscritto al vostro forum e per prima cosa le faccio i complimenti per la chiarezza espositiva utilizzata nel rispondere ai vari quesiti.
Vado alla mia domanda, premettendo che sono un agente della polizia di stato.
Da ragazzo ho fatto il barman in diversi locali notturni, imparando l’arte e mettendola da parte.
Oggi, con figli, moglie, mutuo etc, mi è stata fatta una proposta interessante.
Un mio amico è uno dei soci fondatori di un’associazione culturale senza scopo di lucro (club privè) nel quale dovrei, tesserandomi come socio (senza incarichi sociali) utilizzare la mia esperienza al bar, due o tre volte la settimana, chiaramente al di fuori dell’orario di servizio.
Per questo ruolo verrebbe assunta una persona che in realtà sarebbe presente saltuariamente, e io figurerei come sostituto, chiamato all’occorrenza.
È un’attività compatibile? (lavoro in ufficio e non faccio turni)
È possibile secondo lei poter fare questa cosa senza rischiare sanzioni disciplinari o conseguenze anche penali, risultando in regola con eventuali controlli della finanza e dell’ispettorato del lavoro?
I compensi che dovrei percepire dovrebbero figurare come rimborso spese? Dovrebbero essere documentate?
Eventualmente come dovrei dichiarare queste cifre?

ciao. allora vedo che per molti non sono chiare le problematiche connesse alle associazioni nonchè il relativo organigramma statutario.
fare attività per un'associazone no-profit è consentito e non si parla di regime di incompatibilitàà... si può parlare al massimo di confflitto di interesse eventuale in relazione all'attività svolta.
l'associaizone ha varie possibilità di regolarizzare: rimborsi spese.. oppure remunerazione che richiede una statuto regolare con la citazione di punti essenziali dell'associazione e un determinato regime fiscale per pagare una sorta di dipendenti occasionali.
per quanto concerne la forma autorizzatorio.. comunicazione al capo ufficio.. ma attenti alla superficialità.. chi non conosce le norme e non sa compilarla tanto vale che non la faccia proprio!!!!!
attenzione pooj alla norma sull'anagrafe delle prestazioni.
presto viene lanciato un serviizo assistenziale diretto per i dipendenti...
Insomma potrei farlo? Ed eventualmente come?
Grazie