DOPPIO LAVORO

ciao il mio primo quesito dopo essermi documentato presso le circolari del comando centrale a ROMA nella M.M. ;
dopo il diploma di geometra mi sono abilitato e quindi sono in possesso del titolo aquisito che mi permette di inscrivermi all'albo.
la domanda è

-mi posso incrivere? (anche non utilizzando il timbro poichè mi serve l'iscrizione per ottenere una qualifica)
-posso fare il ctu?
-posso lavorare in uno studio?
-posso fare l'amministratore di condominio?
grazie attendo approfondite risposte

allora. oprima domanda.. come sempre non è importante l'attività in se stessa ma gli elementi che la delineano.. contando che qua si tratta di libera professione..
alcune mansioni che hai citato sono fattibili.. ma intanto è importante il tuo status giuridico..
sei dipendente di cosa?

maresciallo marina militare

conan ha scritto:ciao il mio primo quesito dopo essermi documentato presso le circolari del comando centrale a ROMA nella M.M. ;
dopo il diploma di geometra mi sono abilitato e quindi sono in possesso del titolo aquisito che mi permette di inscrivermi all'albo.
la domanda è

-mi posso incrivere? (anche non utilizzando il timbro poichè mi serve l'iscrizione per ottenere una qualifica)
-posso fare il ctu?
-posso lavorare in uno studio?
-posso fare l'amministratore di condominio?
grazie attendo approfondite risposte

ciao. allora, la circolare emessa dal ministero della difesa cita chiaramente che l'iscrizione agli albi professionali è consentita ed ai militari risultano applicabili le norme generali sul pubblico impiego e quelle che disciplinano gli Ordini Professionali.
Chaiaremente sarà opportuno valutare il singolo collegio se prevede tra le proprie file eventuali incompatibilità con gli impiegati pubblici. Comunque l'amministrazione lo consente.
Il problema potrebbe proprio essere questo: l'art. 7 del R.D. n. 274/1929 e siccessive modifiche (regolamento geometri), precluderebbe ai pubblici dipendenti la possibilità di essere iscritti agli albi.
altri casi l’iscrizione è consentita in un elenco speciale dei non esercenti la professione, come nei seguenti casi. Comunque il discorso è uno: iscriversi all'albo a poco serve, più una soddisfazione personale, visto che la professione non può chiaramente essere esercitata.

Per quanto concerne il C.T.U. nessun problema. Previa autorizzazione della direzione generale avrai la facoltà di esercitarlo tranquillamente. chiaramente entro certi limiti che è opportuno conoscere (i soliti elementi che determinano le attività extra)e delineare a dovere nell'istanza.

Lavorare in uno studio? questo è il problema più grosso. Intanto escludi a priori uno studio TUO. Questo proprio no. Poi hai la grande opportunità del praticantato (se non lo hai già fatto) che ti consente di operare in uno studio per diversi anni (ottemperando alle normative specifiche del collegio).
Una volta avuta la qualifica e terminato il tirocinio... dovresti dimostrare che è veram,ente attività occasionale con prestazioni svincol,ate l'una dall'altra, fatte per accrescere la tua conoscenza.. e non evidenziare un presupposto di continuità e professionalità con una libera professione è un bel problema...

L'amministratore di condominio? Lo puoi fare. MA DI UN SOLO CONDOMINIO, anche se questo sia il tuo e si tratti di curare anche i tuoi interessi. Questo fattore è stato anche evidenziato proprio dal dipartimento della funzione pubblica e dalla circolare stessa sulle attività extra emessa dal ministero della difesa.

Grazie max molto soddisfacente , solo che avendo visionato la circolare sulle attività extra... si evince che è vietata l'iscrizione all'albo per i geometri (infatti viene specificato dopo geometri avvocato, attuario e perito industrale).quindi non credo che per la pubblica amministrazione è consentito
e poi :ART. 7

Gli impiegati dello Stato e delle altre pubbliche Amministrazione, ai quali,
secondo gli ordinamenti loro applicabili, sia vietato l'esercizio della libera
professione, non possono essere iscritti all'Albo; ma, in quanto sia conseguito,
a norma degli ordinamenti medesimi, il loro conferimento di speciali incarichi,
questi potranno loro essere affidati pure, non essendo essi iscritti nell'Albo.
I suddetti impiegati, ai quali sia invece consentito l'esercizio della professione,
possono essere iscritti nell'Albo ma sono soggetti alla disciplina del Consiglio
soltanto per ciò che riguarda il libero esercizio. In nessun caso l'iscrizione
nell'Albo può costituire titolo per quanto concerne
la loro carriera.
Gli impiegati suddetti non possono, però, anche se iscritti nell'Albo, esercitare
la libera professione ove sussista alcuna incompatibilità preveduta da leggi,
regolamenti generali o speciali, ovvero da capitolati.
Per l'esercizio della libera professione è in ogni caso necessaria espressa
autorizzazione dei capi gerarchici nei modi stabiliti dagli ordinamenti della
amministrazione da cui l'impiegato dipende.
E' riservata alle singole amministrazioni dello Stato la facoltà di liquidare ai
propri impiegati i corrispettivi per le prestazioni compiute per Enti pubblici o
aventi finalità di pubblico interesse.
Tali corrispettivi saranno fissati sulla base delle tariffe per i liberi professionisti
con una riduzione non inferiore ad un terzo, né superiore alla metà, salvo
disposizioni speciali in contrario.
La riduzione non avrà luogo nel caso che la prestazione sia compiuta insieme
con liberi professionisti, quali componenti di una commissione.

forsil problema è questo anche se il collegio mi ha detto che per l'oro non c'è problema.
Come mi devo comportare?io sono abilitato e l'inscrizione all'albo mi serve solo per accedere ad alcuni corsi universitari ma solo come titolo una volta entrato al corso mi posso anche cancellare.grazie attendo rispota

l'iscrizione all'albo è consentita in base alle norme generiche. poi ogni amministrazione può emanare una direttiva specifica in merito. nel tuo caso, il problema sorge solo con il collegio stesso.. se questo è consenziente, direi che il problema è risolto. la tua amministrazione lo cita nella circolare porprio perchè in base alla norma interna, il collegio vieterebbe l'iscrizione ai pubblici dipendenti..

ciao max ti disturbo ancora una volta perchè questa storia mi sembra come il cane che si morde la coda:
ho sentito il presidente del collegio dei geometri e mi ha detto che l'iscrizione non si può fare x l'art. 7 del regolamento,( Gli impiegati dello Stato e delle altre pubbliche Amministrazione, ai quali, secondo gli ordinamenti loro applicabili, sia vietato l'esercizio della libera professione, non possono essere iscritti all'Albo); quindi l'iscrizione e da qui si evince,è collegata all'ordinamento di militare che mi permetta l'iscrizione all'albo giusto?..Poichè il mio ordinamento almeno da quello che mi hai detto prima lo permette non dovrebbe abbattere la clausola dell'art 7 citato? infatti il presidente inizialmente mi ha chiesto la norma che mi permetta a livello marina militare o pubblico impiego l'iscrizione all'albo poi ......come al solito il discorso non si affronta più. Alimite esiste questa norma? grazie mille e speriamo di arrivare aduna fine..

semplice. tu vuoi fare l'iscrizione all'albo senza l'esercizio dell'attività?
controlla la circolare emessa dal ministero della difesa che dettaglia questo concetto.
vediamola:

Per quanto riguarda gli Albi professionali, ai militari risultano applicabili le norme
generali sul pubblico impiego e quelle che disciplinano gli Ordini Professionali.
(1) Per la quasi generalità delle professioni l’iscrizione all’albo è vietata agli impiegati
pubblici ai quali non sia consentito l’esercizio della libera professione, come nel
caso del personale militare. Fra queste si possono elencare le seguenti:
- professione di avvocato (art. 3 del R.D.L. n.1578/1933);
- professione di geometra (art. 7 del R.D. n. 274/1929);
- professione di attuario (art. 6 della legge n. 194/1942);
- professione di perito industriale (art 7 del R.D. 11.2.1929).
(2) In altri casi l’iscrizione è consentita in un elenco speciale dei non esercenti la
professione, come nei seguenti casi:
- professione di dottore commercialista e di esperto contabile (artt. 4 comma 3 e 34 comma 8 del D.Lgs n.139/2005 );
- professione di geologo (art. 2 della legge n. 112/1963);
(3) Per alcune professioni l’iscrizione è consentita, fermo restando il divieto di
esercitare la libera professione ove sussista alcuna incompatibilità prevista dalla
legge, come nel caso della professione di ingegnere e architetto (art. 62 comma 1
del R.D. n.2537 del 1925).

Il caso deve essere letto al contrario di come l'hai letto tu. Per la professione di geometra non è ammessa l'iscrizione all'albo proprio perchè tu fai parte di un'amministrazione che NON consente l'esercizio di una libera professione. Tutto qua.. Differente per gli altri ordini professionali non citati che hanno discipline diverse..
purtroppo la tendenza del lettore è quella di recalcitrare pesantemente le mancate concessioni. certo è un gatto che si mode la coda, ma qusta volta la morde e dice NO....

Ciao MAX ancora oggi deduco che nn sia possibile effettuare quel corso di conciliatore giuridico che prevede tutti i corsi di laurea anche triennali nonchè il diploma con relativa ISCRIZIONE ALL'ALBO (per il mio caso per colpa.....) solo perchè militare. Cmq in attesa di notizie o norme inerenti pongo cordiali saluti.

il corso a titolo privato lo puoi anche fare, nessuno lo vieta. il problema sorge dopo, all'atto dell'esercizio.