Sono un dipendente del MInistero per i Beni Culturali, di una Soprintendenza Archeologica, con la qualifica di Assistente alla fruizione, accoglienza al pubblico presso un Museo. Essendo guida turistica, in possesso di regolare abilitazione, vorrei svolgere occasionalmente -tale attività al di fuori in cui svolgo la mia attività, naturalmente astenendomi da trattare beni sottoposti alla tutela della Soprintendenza a cui appartengo (ovvero musei, beni ed aree archeologiche anche di proprietà/gestione non statale, nel territorio di competenza della Soprintendenza). In passato, tale attività mi è stata autorizzata dall'Amministrazione a cui appartengo, sia pur sottoponendomi ad una lunga ed estenuante procedura. Ora, invece, l'Amministrazione pare aver cambiato orientamento (ma non mi è dato di conoscere i motivi) e non intende autorizzare tale attività.
Di fatto, non esiste alcun conflitto, neppure potenziale, tra il mio ruolo di pubblico dipendente e questa attività (non dispongo di alcuna posizione di vantaggio). Dal punto di vsita formale, una circolare del MIBAC esclude dalle attività extraistituzionali autorizzabili, attività tecnico-professionali ricadenti su beni sottoposti alla tutela dell'ufficio di appartenenza, nel territorio di competenza. A parte il fatto che non sono certo che una conferenza o una visita guidata costituiscano "attività tecnico-professionale", ma credo che la mia astensione dal trattare come guida turistica i beni archeologici della mia regione (=territorio di compentenza dell'ufficio di appartenenza) assolva a questa prescrizione. Vorrei conoscere il vostro parere.
Molte grazie in anticipo a chi potrà aiutarmi!